Anche il Prof. Francesco Bernardi, alla guida del gruppo di biologi molecolari e biochimici dell’Università di Ferrara che porta avanti il progetto di ricerca scientifica sulla Sclerosi Multipla, ha risposto a qualche domanda sul suo lavoro.

  • Prof. Bernardi, vuole raccontarci cosa è stato fatto nell’ultimo anno di ricerca?

È stato un anno di ricerca molto intenso e abbiamo ottenuto risultati molto interessanti. Tra numerosissimi potenziali marcatori ne abbiamo scelti alcuni che vorremmo testare proprio per il loro valore, per la loro capacità di predire eventi della malattia, la progressione della malattia, in un numero consistente e alto di soggetti con SM ben caratterizzati dal punto di vista clinico e neurologico. Quindi questo ci terrà impegnati in un lavoro di qualità con prospettive molto interessanti perché si tratta veramente di passare da una fase conoscitiva a una fase transazionale, di impiego nei pazienti grazie a un semplice prelievo plasmatico e un saggio immunologico dei dati ottenuti in precedenza.

  • La Fondazione Il Bene ha sostenuto un ricercatore che ha preso parte allo studio sulla Sclerosi Multipla. Qual è stato il suo ruolo?

La Dott.ssa Ziliotto, la ricercatrice sostenuta dalla Fondazione Il Bene, ha avuto un ruolo fondamentale in queste ricerche e ancor di più lo avrà in quelle che stanno per giungere, in particolare lei ha lavorato intensamente e con qualità in laboratorio e anche in altri stage in istituti all’estero, proprio tesi a chiarire il significato delle informazioni che abbiamo ottenuto.
Quindi ringrazio il contributo essenziale della Fondazione Il Bene per il sostegno alla ricerca e della Dott.ssa Zilliotto in particolare.

  • Perché sostenere la ricerca scientifica, e in particolare questo progetto di studio dell’Università di Ferrara?

Il secondo step della ricerca ha un disperato bisogno di sostegno da parte di chi possa farlo, come voi lo avete fatto fino a questo momento, quindi vi ringraziamo in anticipo per quello che potrete fare.
È importante che questa ricerca non si fermi a questo stadio ma che continui per dare i frutti migliori che possa darci e quindi il vostro continuo sostegno e il sostegno che ci darete è fondamentale per raggiungere il risultato.

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